In questo articolo vi racconteremo le meravigliose proprietà benefiche dell'olio al Cbd contro lo stress e l'insonnia. Sappiamo bene come la quarantena ha influito molto sulle nostre abitudini dell'ultimo periodo, dei "segni" che ci ha lasciato impressi e di come questa situazione cambierà per sempre le nostre abitudini. Nello specifico affronteremo le seguenti tematiche:
- Ansia e stress durante la quarantena
- Il cortisolo è nemico del riposo
- Olio di cbd e insonnia
- Olio Enecta 10%: un rimedio naturale contro l'insonnia
Ansia e stress durante la quarantena
“Consigli per dormire meglio” è stata una delle query più cercate su Google nelle ultime settimane. L'isolamento e lo stress dovuto all'emergenza COVID19 hanno inciso negativamente sulla qualità del riposo e molte persone in tutto il mondo lamentano fatica ad addormentarsi, un ciclo del sonno disturbato e incubi frequenti. Tutti cercano prodotti con effetti rilassanti, ma per fronteggiare questa situazione è fondamentale capire perché compaiono i disturbi del sonno e imparare a correggere alcune cattive abitudini. Se questo non dovesse bastare, vi proponiamo un rimedio naturale molto potente, che di certo vi aiuterà a dormire come bambini: l'olio di CBD!
Dormire male incide significativamente sull'umore, rendendo irascibili e solitarie le persone che soffrono di insonnia. Se al mattino non ci si sveglia carichi e riposati, può risultare difficile affrontare tutte le difficoltà della giornata.
I ritmi in questo periodo sono più lenti, ma non vuol dire che siano meno stressanti: lo smart working in case piccole e magari piene di bambini diventa faticoso, soddisfare anche le più semplici necessità richiede tempo e pazienza.
Insomma, la quarantena di sicuro ci ha fatto rallentare, ma non è detto che ci abbia fatto riposare.
Il cortisolo è nemico del riposo
La relazione tra il corpo e lo stress è mediata dai neuroni dell'ippocampo e della corteccia cerebrale, che reagiscono negativamente ad eccessive quantità di cortisolo. Il cortisolo è noto come ormone dello stress e viene prodotto dalla ghiandola surrenale, attiva soprattutto alle prime ore del mattino.
Lo stress altera l’omeostasi di questo sistema, inducendo la produzione di cortisolo. Alti livelli di questo ormone possono avere effetti negativi sul sistema immunitario, cardiovascolare, endocrino e sul sistema nervoso centrale, se sperimentati a lungo termine.
Con sempre maggiore frequenza si osserva che condizioni di vita a elevato stress (comuni in molti contesti attuali) contribuiscano ad aumentare la frequenza di disturbi d’ansia e sindromi depressive.
Lo stress ha molte forme e si accumula da qualche parte nel nostro organismo, proprio sotto forma di cortisolo, e a volte non ci rendiamo neanche conto di avere i nervi a fior di pelle. Le preoccupazioni in questo periodo sono tantissime: triboliamo per la salute nostra e per quella dei nostri cari, per il futuro del lavoro, per i bambini e, a volte, anche per le sorti del mondo intero. Questi pensieri, in aggiunta alla situazione nuova e complessa, aumentano i livelli di stress, alterando la qualità del sonno.
Anche il cambio repentino delle abitudini quotidiane può influire sulla qualità e sulle ore di sonno. Non è facile mantenere ritmi regolari in questa situazione: molte persone vanno a dormire più tardi e si svegliano più tardi, altri si addormentano presto e si svegliano al sorgere del sole, poi c'è chi fa sonnellini pomeridiani o si addormenta davanti alla TV interrompendo il sonno nel bel mezzo della notte. Tutto ciò può stravolgere il nostro bio-ritmo, con il rischio di confondere il giorno con la notte.
Oltretutto, non esporsi al sole altera il ritmo circadiano, una sorta di orologio biologico interno al nostro corpo, che viene influenzato da moltissimi fattori. Il grande nemico del ritmo circadiano è lo schermo di smartphone e pc, presenti nelle nostre giornate come mai prima. L'utilizzo dei dispositivi elettronici è cresciuto esponenzialmente, sia a scopo di interazione sociale (videochiamate su app e piattaforme, utilizzo di social network etc), sia a scopo di intrattenimento (televisione, giochi da consolle etc), oltre che per esigenze lavorative e di studio.
Il rilassamento risulta più difficile a causa dell’iperstimolazione del cervello avvenuta durante il giorno e la luce blu prodotta dai device elettronici può compromettere la produzione di melatonina, un ormone che facilita il sonno. Anche l’esposizione continua a notizie focalizzate sulla pandemia potrebbe dar luogo a quello che viene definito Headline Stress Disorder, un disturbo legato alla lettura ripetuta e costante di titoli di giornale che affrontano esclusivamente il problema dell’attuale emergenza sanitaria, simile a un disturbo post traumatico.
Olio di cbd e insonnia
Per capire come i benefici del CBD possano incidere sulla qualità del riposo bisogna conoscere le fasi del sonno, che dipendono da cambiamenti specifici dell'attività dell'organismo. Il sonno si divide nella fase REM e nella fase NREM, scoperte grazie all'intuizione degli studiosi Eugene Aserinsky e Nathaniel Kleitman, che nel 1953 hanno scoperto la presenza di movimenti oculari rapidi quando si è addormentati. Qualche anno dopo, infatti, si rilevò che in alcuni momenti del sonno questi sono più frequenti (fase Rem) e in altri quasi del tutto assenti (fase NREM). Solo alla fine degli anni Sessanta avanzò il concetto della loro ciclicità e della divisione, a loro volta, in altri stadi, per un totale di cinque, che compongono il nostro sonno.
Un ciclo completo di sonno dura all'incirca 100 minuti e si verifica per 4 o 5 volte per notte.
Durante il ciclo di sonno REM, siamo più suscettibili ai sogni e ai risvegli inaspettati. Il CBD ha dimostrato di ridurre il ciclo di sonno REM, grazie alla sua capacità di alleviare l'ansia. Secondo uno studio del 2012 condotto su ratti, il CBD contribuirebbe a migliorare la qualità del sonno di chi è affetto da disturbo da stress post-traumatico. La ricerca ha scoperto che il CBD può ridurre il sonno fisiologico non-REM ed il sonno REM indotto dall'ansia. Ciò significa che il CBD potrebbe avere diverse applicazioni negli studi scientifici sul sonno, agendo efficacemente su ansia e depressione.
Il CBD è uno dei principi attivi più presenti nella pianta di cannabis light. È una sostanza non psicoattiva, dalle spiccate proprietà antinfiammatorie e rilassanti, in grado di influire sul nostro organismo interagendo con il sistema endocannabinoide.
Gli integratori per il sonno contenenti CBD stanno riscontrando un enorme successo tra le persone che soffrono di insonnia: in commercio si trovano sia prodotti a base di solo CBD – come l'olio Enecta 10% – sia prodotti che integrano al CBD altre sostanze specifiche. Ad esempio, nel caso dei disturbi del sonno, è possibile assumere integratori a base di CDB e melatonina, che serve a regolarizzare il ritmo sonno veglia.
Il CBD non sembra avere effetti collaterali, a differenza di molti sonniferi farmaceutici a base di benzodiazepine, che possono creare una forte dipendenza.
Olio Enecta 10%: un rimedio naturale contro l'insonnia
Per contrastare l'insonnia bisogna andare per tentativi e non è detto che il primo sia quello che vi soddisferà. Partire dall'olio di CBD può essere una buona idea, perché permette di combattere i disturbi del sonno con un'arma potente, senza però rischiare di incorrere in fastidiosi effetti collaterali.
L'olio Enecta con il 10% di CBD è estratto da varietà di canapa con un alto tasso di cannabidiolo, coltivate in maniera organica in Italia, senza uso di pesticidi e erbicidi. È prodotto e testato in laboratori specializzati e certificati ed è composto da olio di semi di canapa spremuti a freddo, cannabidiolo, terpeni, Vitamina E e altre molecole vegetali naturalmente presenti nell'estratto.
Ogni flacone contiene 10 ml di Estratto di Cannabis al 10% di CBD (1000 mg) e ogni goccia contiene circa 3 mg di CBD. Il modo più semplice per assumere l'olio di CBD è per via sublinguale, trattenendo le gocce per due minuti sotto la lingua prima di mandare giù. Si consiglia di partire con la concentrazione minore di CBD, usando poco prodotto magari più volte al giorno, per vedere come reagisce l'organismo.
Enecta è un'azienda italiana, specializzata in prodotti a base di estratti dalla pianta di canapa. Enecta produce oli di CBD in diverse concentrazioni, pensati per gli usi più disparati, dalla lotta all'insonnia a quella contro i dolori cronici e l'epilessia, a seconda della concentrazione di CBD utilizzata. I prodotti Enecta sono Made in Italy, Pesticide Free, Heavy Metal Free e Monitored Warehouse, che vuol dire che gli edifici dedicati alla produzione sono costantemente puliti, arieggiati e monitorati, con aree di lavoro ben delimitate ed adeguate alla protezione del prodotto da qualsiasi contaminazione.
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